Dalle Regioni Toscana

Bando R&S attrazione investimenti

La Toscana investe sull’innovazione per attrarre capitali esteri e rafforzare le filiere locali con il Bando R&S per le imprese innovative

Il Bando R&S per l’attrazione di investimenti esteri rappresenta un’importante svolta per lo sviluppo economico della Toscana. Infatti, con una dotazione iniziale di 10 milioni di euro, la Regione punta a potenziare la presenza di imprese straniere nel territorio. In questa prima fase, tuttavia, sono stati stanziati 8,5 milioni per finanziare sei progetti innovativi.

Questa misura sperimentale, presentata a Palazzo Strozzi Sacrati, ha coinvolto autorità regionali e rappresentanti delle aziende beneficiarie. Anche grazie all’impegno della Direzione competitività territoriale e al coordinamento dell’ufficio Invest in Tuscany, il bando è stato realizzato con risorse europee FESR 2021-2027.

 

 

Obiettivi strategici del bando

Concretamente, il bando R&S attrazione investimenti esteri intende promuovere la ricerca industriale, l’innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate. Questi elementi, infatti, sono fondamentali per rendere attrattivo l’ambiente produttivo toscano agli occhi degli investitori internazionali.

Le agevolazioni consistono in sovvenzioni a fondo perduto, con coperture fino all’80% delle spese ammissibili. Inoltre, è prevista una premialità per le imprese giovanili, a dimostrazione dell’attenzione verso la nuova imprenditoria.

 

 

Le imprese protagoniste

Al termine della prima finestra del bando, ci sono 16 domande, di cui 11 ammesse a finanziamento. Tuttavia, solo sei progetti hanno ricevuto l’approvazione definitiva. Si tratta di iniziative proposte da grandi imprese e PMI in partenariato, spesso in collaborazione con enti di ricerca.

Tra queste figurano aziende come JSW Steel Italy, Solvay Chimica e Nuovo Pignone Tecnologie, che propongono soluzioni innovative nell’ambito della robotica, della chimica sostenibile e della digitalizzazione industriale.

Prospettive future e seconda finestra

Intanto, durante la seconda finestra (novembre 2024 – marzo 2025), sono già pervenute nuove richieste di accesso al finanziamento. Questo dimostra, infatti, il forte interesse del tessuto imprenditoriale toscano per strumenti mirati come il bando R&S.

In futuro, la Regione Toscana intende completare lo scorrimento della graduatoria e aprire nuovi bandi complementari, come quello da 30 milioni previsto dalla piattaforma STEP, oltre a iniziative per l’internazionalizzazione.

 

 

Una regione aperta al mondo

Infine, le istituzioni regionali ribadiscono con forza la vocazione internazionale della Toscana. Come dichiarato dal presidente Giani e dall’assessore Marras, il territorio vuole restare competitivo in un’economia globale. Il Bando R&S è solo il primo tassello di una strategia ampia e concreta.

 

Potrebbe interessarti