Dalle Regioni Toscana

Bando apicoltura Toscana 2025

Emanato il bando apicoltura Toscana: 3 milioni di euro in cinque anni per sostenere la biodiversità e gli ecosistemi

Il bando apicoltura Toscana 2025 è stato finalmente pubblicato. La dotazione finanziaria, pari a 3 milioni di euro in cinque anni, garantirà un sostegno di 600mila euro all’anno dal 1° gennaio 2025.

Questa iniziativa è un importante passo per il settore apistico, con l’obiettivo di incentivare le pratiche sostenibili e aiutare i produttori a far fronte alle sfide attuali.

 

 

Sostegno agli apicoltori per affrontare le sfide climatiche

“La Toscana – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani – vuole confermare la sua vocazione all’apicoltura, sostenendo i produttori in un periodo di difficoltà legate ai cambiamenti climatici”.

Questi fondi rappresentano un’opportunità concreta per migliorare la resilienza delle attività apistiche, garantendo un supporto costante per cinque anni.

Obiettivi del bando: biodiversità ed ecosistemi

Secondo la vicepresidente Stefania Saccardi, il bando apicoltura Toscana mira a preservare la biodiversità e migliorare gli habitat. Questo è possibile incentivando il pascolamento apistico in aree meno produttive, favorendo così gli ecosistemi naturali e agrari.

 

 

Chi può partecipare al bando apicoltura Toscana

Il bando è rivolto a:

  • Apicoltori singoli o associati, stanziali o nomadisti, registrati nella Banca dati apistica.
  • Enti pubblici che gestiscono aziende agricole con attività di apicoltura.

La partecipazione richiede il rispetto dei requisiti specifici indicati nel bando.

Obblighi per accedere ai fondi

Per ricevere i fondi del bando apicoltura Toscana, gli apicoltori devono rispettare precise condizioni:

  • Mantenere il numero di alveari dichiarati per tutta la durata dell’impegno.
  • Operare nelle aree indicate, rispettando i periodi di fioritura delle essenze botaniche.
  • Garantire il pascolamento per almeno 60 giorni l’anno (nomadisti) o tutto l’anno (stanziali).

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Scadenze per la presentazione delle domande

Le domande potranno essere inviate dal 15 gennaio 2025 al 15 maggio 2025. È possibile che le date vengano modificate in base a disposizioni nazionali, quindi è consigliabile verificare eventuali aggiornamenti.

Con questa iniziativa, la Regione Toscana conferma il suo impegno nel settore apistico, favorendo la sostenibilità ambientale e il rafforzamento delle produzioni locali.

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